Anno contabile
Con tale programma vengono memorizzate tutte le informazioni relative all'anno corrente, siano esse per la fatturazione, la contabilità, le paghe e stipendi
Apertura nuovo anno: procedura operativa
Da Menù Base > Dati di Base > Anno contabile > Nuovo Anno
Dopo avere fatto click su tale bottone il programma propone il nuovo anno, premere OK.
Sulla sinistra viene visualizzata una griglia in cui vi è l'elenco degli anno gestiti.
Cliccando sull'anno precedente sono mostrati i dati dell'anno precedente, così anche per tutti gli anni passati. Alcuni dati del nuovo anno sono impostati automaticamente.
Per il 2024 può essere impostato come di seguito esposto.
Periodo competenza contabile
Delimita le date in cui si opera in contabilità.
In automatico viene proposto: 01.01.2024 - 31.12.2024
Per le registrazioni di contabilità è necessario lavorare nell’anno di competenza.
I saldi contabili di inizio anno vengono aggiornati automaticamente dagli anni precedenti automaticamente.
Per stampare fatture con data dell’anno precedente e quindi contabilizzate nell'anno precedente è necessario entrare nell’anno precedente.
I saldi di inizio anno 2024 , dipendenti da registrazioni contabili immesse e/o modificate in anni precedenti, vengono aggiornati automaticamente.
Osservazione
Modificando il range di date di competenza contabile, è possibile bloccare le registrazioni relative a date precedenti. Ad esempio nel 2024, dopo avere messo tutte le operazioni di gennaio 2024 con relativa quadratura corretta di cassa e banche, è possibile immettere come periodo contabile 1.02.2024 - 31.12.2024.
In tale modo le registrazioni di gennaio non sono modificabili e non si rischia di registrare per errore in periodi chiusi.
Consiglio: dopo avere fatto la dichiarazione Iva trimestrale e semestrale, bloccare la possibilità di immissione/rettifica registrazioni del trimestre o del semestre elaborato.
Periodo competenza fatturazione
Delimita le date in cui si opera nelle registrazioni del timesheet in fatturazione.
La data di partenza può essere immessa come riportato nell'anno precedente.
Osservazione
Abbiamo rilevato che alcuni clienti entrano negli esercizi precedenti per modificare movimenti di fatturazione relativi a tali esercizi. Tuttavia, ricordiamo che questa pratica non è necessaria e non è consigliata: sui i movimenti di fatturazione si lavora esclusivamente nell’esercizio (anno) corrente, anche se relativi ad esercizi (anni) precedenti.
È necessario entrare negli esercizi precedenti solo per movimenti di contabilità relativi a tali esercizi.
È possibile verificare quali siano le date dei movimenti da fatturare più vecchi con il programma > Situazioni di fatturazione > Giornale per data e cliente e immettere il range di date desiderato, es. 2010 - 2015 o atro Range.
Esempio
Nel caso in cui si abbiano ancora movimenti da fatturare del 2015, immettere come date di competenza fatturazione: 01.01.2015 / 31.12.2024
Questo vi permetterà di modificare movimenti relativi ad anni precedenti rimanendo nell’anno 2024.
Tipo e no. ultima fattura
Il tipo fattura può essere vuoto, oppure FA, FT, RG o altra sigla a piacimento;
Il nr. ultima fattura, per il 2024 può essere il nr. 24'000, in tale modo la prima fattura avrà il nr. 24'001, se si lascia vuoto o a zero la fatturazione partirà dal nr. 1.
La numerazione fattura in ogni anno è indipendente dagli altri anni: in ogni anno viene gestito il progressivo dell’anno.
Iva
Nel caso in cui non vi siano modifiche di aliquote Iva, riportare nel nuovo anno le aliquote immesse nell'anno precedente. Nel caso di nuove aliquote, immettere nel nuovo anno le nuove aliquote. E' possibile lavorare in anni differenti con aliquote Iva differenti.
Nel 2024 vi sono modifiche di aliquote Iva.
Osservazione
Ai fine della fatturazione fanno testo le aliquote A,B,C per l'anno di competenza della prestazione fatturata, per prestazioni del 2024 il programma prende in considerazione la aliquote A,B,C del 2024, per prestazioni del 2023 il programma prende in considerazione le aliquote A,B C del 2023 e così per ogni anno precedente.
Ai fine della fatturazione fanno testo le aliquote A,B,C per l'anno di competenza della prestazione fatturata, per prestazioni del 2024 il programma prende in considerazione la aliquote A,B,C del 2024, per prestazioni del 2023 il programma prende in considerazione le aliquote A,B C del 2023 e così per ogni anno precedente.
Casella di spunta per chiusura esercizio contabile
È possibile chiudere un esercizio contabile. Una volta chiuso si possono solo eseguire stampe contabili per gli utenti che ne sono autorizzati ma non è possibile fare alcuna immissione.
Dati per paghe e stipendi
Per ogni anno è necessario riportare le percentuali di trattenute relative.
Sotto la voce % Dip vengono riportate le trattenute del dipendenze, sotto la voce % Ditta vengono riportate le trattenute del datore di lavoro.
Nella voce AVS% > % Ditta sono cumulate le trattenute del datore di lavoro per AVS, assegni figli ed altro. Nelle trattenute in carico al datore di lavoro non vengono conteggiate unicamente le trattenute amministrative di fine anno ( % della trattenuta AVS )
Massimali: nei campi in cui non vi siano massimali immettere: 1.000.000.--
IVA 2024
L'esposizione che segue è una guida all'impostazione delle nuove aliquote Iva nei nostri programmi. Per le aliquote fanno testo le disposizioni federali a cui facciamo riferimento in quanto di seguito esposto. Essendo in ogni caso l'impostazione dipendente dal regime fiscale e dal regime Iva del cliente, rimaniamo a disposizione per una sessione in remoto per controlli; le prestazioni relative verrebbero regolate in base alla tariffa oraria in vigore.
Nel nuovo esercizio 2024, immettere le nuove aliquote, nelle voci A,B,C nella sequenza utilizzata negli anni precedenti, rif. link:
www.estv.admin.ch/estv/it/home/imposta-sul-valore-aggiunto/aliquote-iva-svizzera.html
Fino al 31 dicembre 2023 Nuove aliquote dal 1° gennaio 2024
Aliquota normale: 7,7 % 8,1 %
Aliquota ridotta: 2,5 % 2,6 %
Aliquota speciale sulle
prestazioni nel settore
alberghiero: 3,7 % 3,8 %
Sequenza consigliata
Aliquota A 8,1 %
Aliquota B 3,8 %
Aliquota C 2,6 %
Aliquota D 7.6 %
( solo per clienti che hanno ancora prestazioni antecedenti il 1° gennaio 2011, altrimenti > vuoto)
Aliquota E 8 % prestazioni dal 2011 al 2017
( solo per clienti che hanno regime Iva incassato trimestrale senza aliquota a saldo, altrimenti > vuoto)
Aliquota F 7.7 % prestazioni dal 2018 al 2023
( solo per clienti che hanno regime Iva incassato trimestrale senza aliquota a saldo, altrimenti > vuoto)
Osservazione Iva 7.6% in vigore fino al 31.12.2010
L'aliquota al 7.6% per prestazioni antecedenti il 2011 ed immessa in precedenza nella aliquota D non è più contemplata nei tabulati di dichiarazione Iva. Consigliamo di fatturare in data 31.12.2023 nell'esercizio 2023 le residue prestazioni antecedenti il 2011 e di chiudere in > Dati di Base > Articoli di fatturazione le prestazioni in cui ID sia del tipo xx.76
Osservazione/Semplificazione
Nel caso in cui le aliquote A,B,C,D,E,F vengano impostate come sopra descritto, vengono coperte tutte le possibilità di gestione Iva, sia con fiscalità di tassazione sul fatturato e sull'incassato, sia per regime Iva trimestrale o aliquota a saldo in ogni combinazione.
(Come sopra già spiegato)
Ai fine della fatturazione fanno testo le aliquote A,B,C per l'anno di competenza della prestazione fatturata, per prestazioni del 2024 il programma prende in considerazione la aliquote A,B,C del 2024, per prestazioni del 2023 il programma prende in considerazione le aliquote A,B.C del 2023 e così per ogni anno precedente.
Le aliquote D,E,F servono unicamente per le registrazioni nell'anno corrente di incassi di importi relativi a fatture emesse in anni precedenti e per incassi di importi in fatture emesse nell'anno corrente ma soggetti a Iva di anni precedenti, per i clienti che abbiano regime Iva normale trimestrale sull'incassato (non con aliquota a saldo). Per chi abbia regime Iva normale trimestrale sul fatturato queste tre aliquote(D,E,F) non sono necessarie.
Per Studi legali ed altri settori aziendali che abbiano la gestione Iva sull'incassato con aliquota a saldo semestrale, è sufficiente impostare le aliquote A,B,C e lasciare vuote le altre; ulteriore semplificazione, nel caso in cui, oltre a quanto premesso, si fatturi unicamente con aliquota normale A (non alberghiera e non ridotta) è sufficiente impostare solo l'aliquota A e lasciare vuote le altre.
Iva regime normale (trimestrale)
Le aliquote sopra immesse servono sia per l'iva in fattura che per lo scorporo Iva dovuta e deducibile.
Osservazione per addebito onorario
I clienti che non hanno il calcolo e l'addebito immediato orario nel timesheet e che valorizzano l'importo in base al maturato in fase di stesura fattura definitiva, hanno la facoltà di immettere l'onorario al 31.12.2023 per le prestazioni pregresse a tale data. In tale modo il programma esporrà in fattura separatamente l'imponibile al 7.7% e l'imponibile al 8.1%.
Per clienti che hanno il calcolo e l'addebito immediato orario nel timesheet, l'Iva viene calcolata in automatico in base alla data di competenza di ogni prestazione fatturata.
Iva regime aliquota a saldo sull'incassato (semestrale)
Per tali clienti con regime Iva sull'incassato aliquota a saldo semestrale che fatturano con una sola aliquota, esempio studi legali, in Dati di Base > Anno di gestione è sufficiente impostare l'aliquota A. (Vedi Osservazione/Semplificazioni sopra riportate)
I clienti, sempre con regime Iva sull'incassato aliquota a saldo semestrale, hanno la possibilità (non l'obbligatorietà in quanto l'aliquota Iva è aumentata) di riportare, nel 2024 e anni successivi, a ricavi su conto Incassi al 7.7%, gli incassi al 7,7% relativi a prestazioni fatturate con tale aliquota (analogamente per gli incassi di prestazioni fatturate con aliquota 8%) e di riportare a ricavi su conto Incassi al 8.1%, gli incassi al 8.1 % relativi a prestazioni fatturate con tale aliquota e quindi al 1 gennaio 2024 e date successive. Per semplicità di registrazione, con data 31.12.2023 nell'esercizio 2023, è consigliabile emettere fatture intermedie.
In Dati di base > Piano dei conti è necessario aprire un conto relativo, Incassi imponibili a 8,1% con il campo Quadratura conti impostato a 1.
In tale conto impostare il Conto Iva di scorporo al valore corrispondente di tabella, come di seguito spiegato.
I clienti che utilizzano un articolo contabile di Giro conto a Ricavi/Giro conto Iva in cui è conto Avere non è libero ma fisso, devono creare in Dati di base > Articoli contabili, un nuovo articolo contabile relativo per incassi imponibili a 8,1%.
Impostazione per scorporo aliquota a saldo da programma
Il fattore moltiplicativo per aliquota a saldo passa da 5,9% a 6.2%.
Nuove aliquote di scorporo per i diversi settori aziendali al link:
In Dati di base > Tabelle è necessario creare una voce relativa con aliquota fattore moltiplicativo 6.2%
Esempio
APGR 87 Imponibile Iva 8.1% 6.2
APGR 88 Imponibile Iva 7.7% 5.9
APGR 89 Imponibile Iva 8% (prestaz.al 31.12.17) 6.1
APGR 90 Iva non soggetto estero 0
APGR 91 Iva esente (prestazione in CH) 0
Acconti incassati fino al 31.12.2023
Relativamente agli acconti incassati fino al 31.12.23, su cui è stata calcolata una imposta relativa alla aliquota 7.7% e che coprono prestazioni 2024 e successive, potrebbe essere richiesta dalla autorità fiscale un adeguamento alla nuova imposta. Ogni cliente, in base agli importi di tali acconti, alle prestazioni in essere al 31.12.23 e ad altri fattori, si regolerà al meglio autonomamente. Rimaniamo a disposizione per chiarimenti esaminando in sessione remota i singoli casi.